Meno del previsto la neve caduta sul Molise nelle ultime ore. La perturbazione dal Nord Europa ha portato sì freddo e vento gelido, ma la coltre bianca si è fermata prevalentemente a quote di montagna. Il piano antineve in regione è scattato e sulle principali arterie delle 2 province sono al lavoro dal primo mattino mezzi spartineve e spargisale per ridurre al minimo i disagi per gli automobilisti.
Una ventina circa i comuni molisani che hanno visto la chiusura degli istituti scolastici, tra questi la città capoluogo, Casacalenda, Petrella Tifernina, Frosolone, Ripalimosani, Santa Croce di Magliano e Torella. Sulla costa adriatica a causa del mare agitato oggi sono interrotte le comunicazioni tra lo scalo portuale di Termoli e le isole Tremiti.
La situazione atmosferica è in evoluzione e per la notte ci si attendono valori al di sotto dello zero e strade a rischio ghiaccio. Rallentamenti sono stati registrati sul viadotto Ingotte, sulla Statale 87 Sannitica e nell’area del cratere sismico.
In provincia di Isernia nevica a quote più alte anche se l’Alto Molise ha fatto i conti con forti folate di vento. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, soprattutto per la rimozione di alberi pericolanti e cavi elettrici finiti a terra, ma la viabilità è transitabile. Miglioramenti climatici sono attesi sulle zone appenniniche del Paese a partire dalla giornata di domani.
