Frode allo Stato per circa 600 mila euro, beni sequestrati

In Abruzzo la Guardia di Finanza ha sequestrato conti correnti e 4 beni immobili nelle province di Teramo e Sassari per un importo vicino ai 600 mila euro ad un imprenditore operante nel campo di dispositivi medici.

L’ordinanza è stata emessa dal Tribunale di Chieti per i reati di corruzione, falso e una maxi frode allo Stato sulla spesa sanitaria per acquisti di materiali effettuati dall’ASL di Chieti senza gare di appalto. I dispositivi venivano utilizzati per le attività dell’unità di Cardiochirurgia dell’Ospedale di Chieti.

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