Come in Molise anche in Abruzzo petardi vietati nella notte di San Silvestro per salutare il nuovo anno. Una usanza cara soprattutto ai più piccoli ma sicuramente pericolosa per i possibili effetti nocivi agli occhi, mani e sul resto del corpo.
Se a Chieti e L’Aquila il divieto di esplosione i fuochi d’artificio è valido in tutti i 12 mesi, nelle città di Pescara e Teramo lo stop è stato imposto dai sindaci in occasione di queste ultime festività. All’origine dei provvedimenti ci sono la tutela della incolumità pubblica e quella non meno importante degli animali.
A Chieti il divieto di utilizzo dei botti è in vigore da oltre un decennio. All’Aquila resta in vigore l’ordinanza del 2019, mai revocata, con la quale si rimanda a comportamenti civili vietando sempre l’accensione di fuochi d’artificio.
A Pescara l’ordinanza dell’amministrazione comunale sarà valida fino al 7 gennaio. Infine nell’ultimo capoluogo di provincia, Teramo, il divieto è valido solo dalle ore 12 del 31 dicembre e fino alle 24 del 5 gennaio. 500 euro l’ammenda per chi viene sorpreso ad infrangere le prescrizioni.