Il Conflitto bellico tra Russia e Ucraina, la rinascita dopo il Covid, la Maternità, il Futuro Globale post bellico, la Violenza sulle donne, sono questi alcuni dei temi affrontati dai costruttori dei carri allegorici che sfileranno, il 18,19,25 e 26 febbraio 2023, nelle vie del Centro di Larino per la 48esima Edizione del Carnevale.
Con altri carri, tanta musica e gruppi di giovani e giovanissimi che saranno impegnati, come sempre, in belle e colorate coreografie, si tornerà a celebrare in modo leggero e coinvolgente un Carnevale tra i più apprezzati nel panorama delle proposte nel Paese, cercando di stemperare, per qualche giorno, le problematiche di un periodo assai difficile per tutti.
Sappiamo già le tematiche affrontate ed abbiamo perfino i bozzetti dei carri, che sono già stati proposti dai vari gruppi di costruttori, formati per lo più da giovani, che hanno fatto di ogni Carnevale il punto centrale di un impegno che non viene mai a mancare.
Ci saranno proposte considerate di seconda categoria, come quella dell’Associazione “I Trebbiatori”, che propone IL RE LEONE 2, che tratta il seguito delle vicende dei personaggi del noto film della Disney, già protagonisti di un carro dell’edizione del 1995.
Il “Gruppo Selvaggi”, invece proporrà il tema drammatico della violenza sulle donne, un percorso culturale che intende suscitare una certa riflessione sul fenomeno.
Tra i carri di prima categoria, l’Associazione Carnaval, proporrà “Giù la maschera è Carnevale”, chiaro riferimento alle mascherine e alla misure contro il Covid, “Officina dell’Arte” si impegnerà ad illustrare “L’istinto materno”, mentre l’Associazione Culturale Gioventù Frentana”, affronterà il tema della guerra, con “Il Ring della Discordia”, tematica affrontata anche da Modellarte e i Gatti Randagi, che si occuperanno dei “Figli.. di Putin”.
Gli scenari e le trame scelte dimostrano, dunque ancora una volta, come i costruttori siano sensibili all’attualità e alle tematiche più complesse del mondo moderno.