Il progetto della Gigafactory e la crisi che sta colpendo Stellantis e l’intero settore dell’automotive. Questo il fulcro dell’incontro pubblico organizzato dal Movimento 5 Stelle in programma lunedì a Termoli, con l’intento di affrontare una delle questioni maggiormente delicate per il futuro del territorio.
Un momento di confronto aperto tra cittadini, lavoratori e rappresentanti delle istituzioni e del settore per costruire una visione condivisa tale da riportare il Molise al centro delle scelte industriali strategiche poiché, allo stato attuale delle cose, la situazione della Gigafactory di Termoli resta in stallo.
L’ultimo tavolo c’è stato a Roma il 17 dicembre ed ha confermato l’assenza di piani concreti da parte di Stellantis.
“Mentre il Governo nazionale, attraverso il ministro Urso – hanno dichiarato gli esponenti regionali pentastellati – continua a mostrarsi inerte e senza una visione strategica per il settore, anche la Regione Molise, guidata dal centrodestra, non ha saputo o voluto alzare la voce per difendere un progetto che potrebbe rappresentare un’occasione unica di sviluppo per il territorio”.
All’incontro di lunedì saranno presenti l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Pasquale Tridico ed il consigliere regionale Roberto Gravina.
Intanto, oltre ad essere terminato male l’anno è iniziato altrettanto per i dipendenti che si trovano a fare i conti con l’ennesima cassa integrazione.
Una sospensione delle attività lavorative che si alternerà – almeno al momento – fino a febbraio.
L’impianto industriale si trova, così, ad operare al minimo delle sue capacità con pochi lavoratori attivi in turni ridotti ed anche problemi strutturali.
Un piccolo spiraglio, sul fronte occupazionale, potrebbe risiedere nei 400 milioni di euro stanziati dal Fondo Automotive nella legge di bilancio 2024, destinati alla tutela dei livelli occupazionali per il 2026 e il 2027.
