Il sindacato Gilda ha presentato alcuni emendamenti in audizione al Senato che riguardano le misure sulla regolare conclusione dell’anno scolastico e lo svolgimento degli esami di Stato”. Per l’Esame di Maturità no a una semplificazione delle prove.
Le misure adottate potrebbero provocare una anarchia valutativa in molte scuole e un abbassamento del livello generale di preparazione dei candidati. Sullo strumento della Didattica a Distanza, poi, per la Gilda deve necessariamente limitarsi alle situazioni emergenziali.
Appena possibile, quindi, dovrà esserci la necessità di riprendere le lezioni in presenza nelle aule scolastiche e modificare le norme relative alla formazione delle classi per ridurre a 18 il numero degli alunni in classe.