Domani si celebra la Giornata mondiale dei bambini scomparsi, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul terribile fenomeno che colpisce a livello internazionale il mondo dell’infanzia.
La Polizia di Stato, in collaborazione con varie organizzazioni internazionali, ha aderito alla campagna promossa per contrastare il fenomeno.
L’obiettivo principale è quello di garantire che nessun minore scomparso venga dimenticato e che le ricerche non si interrompano mai.
Su iniziativa del Questore di Campobasso, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale e con il locale Ordine dei Farmacisti, in scuole secondarie di secondo grado, farmacie e alcuni supermercati distribuiti opuscoli per informare i giovani e la cittadinanza sui rischi connessi ai fenomeni del bullismo, del cyberbullismo, e della violenza di genere. Un’occasione per ricordare pure la campagna “Questo non è amore”, simbolo dell’impegno della Polizia di Stato contro la violenza di genere.
Negli opuscoli sono riportate tutte le indicazioni utili a chi è vittima di violenza, per chiedere aiuto ai primi segnali che apparentemente potrebbero sembrare insignificanti.
Per i minori scomparsi, in caso di bisogno, oltre ai numeri di emergenza 112 e 113, si può consultare il sito a loro dedicato, gestito dalla Polizia di Stato “it.globalmissingkids.org”, e contattare la linea europea per i minori scomparsi 116000 o il numero di Emergenza Infanzia per la violenza sui minori “114”.
Gli episodi di violenza o altri reati sono inoltre denunciabili attraverso, l’App “YOUPOL”: alla Sala Operativa della Questura, in tempo reale, potranno essere inviati messaggi e immagini, permettendo agli operatori di intervenire prontamente.