Una nuova ondata di caldo torrido ha raggiunto il Molise e le realtà del Mezzogiorno d’Italia. Le temperature con l’arrivo dell’anticiclone proveniente dal Nord Africa sfioreranno i 40 gradi in alcune aree tra la Piana di Larino e il mare e nell’hinterland venafrano, mentre il capoluogo di regione domani sarà da bollino rosso a causa del massimo livello di rischio per l’intera popolazione.
I picchi di caldo afoso dovrebbero scemare solo a partire dal fine settimana. Il traffico risulta regolare e scorrevole nelle due province, ad esclusione delle solite code di veicoli lungo la fondo valle Biferno, nel tratto soprattutto della diga di Guardialfiera, a causa dei semafori per i lavori in corso sui viadotti.
Gli esperti raccomandano una attenzione particolare nei riguardi degli anziani, bambini e persone soggette a particolari patologie o problemi di salute. Le ondate di calore, soprattutto nel primo pomeriggio, possono portare alla disidratazione dell’organismo, perdita di notevoli qualità di sali minerali e uno sforzo più gravoso per il muscolo cardiaco. Con gli alti valori raggiunti in regione già da alcune settimane i medici invitano a ridurre il consumo di alcolici e caffeina, sempre per motivi di salute.