Venerdi pomeriggio a Campobasso il centro-destra è concentrato nel nuovo vertice politico che potrebbe essere decisivo per la scelta del candidato primo cittadino a Palazzo San Giorgio, in occasione delle amministrative del 8 e 9 giugno.
Il passo indietro di Quintino Pallante ha rimesso tutto o quasi in discussione e sono tornate a riprendere quota le possibilità di sedere sullo scranno più importante in Municipio per i Popolari Salvatore Colagiovanni e per Fratelli d’Italia l’avvocato Stefano Maggiani, con la Lega di Matteo Salvini terzo incomodo. Al confronto è stato invitato anche Francesco Roberti in qualità di presidente della Giunta Regionale.
I partiti di centro-destra, in ogni caso, ribadiscono la volontà di andare alle elezioni uniti, onde evitare la debacle della scorsa volta che portò Roberto Gravina per il Movimento 5 Stelle a prendersi quasi inaspettatamente la fascia tricolore. Da diverse settimane, sul fronte del centro-sinistra, hanno acceso i motori della campagna elettorale i candidati Pino Ruta, anch’egli avvocato, per Costruire Democrazia e il provveditore agli studi Marialuisa Forte sostenuta dal movimento progressista. Un ritardo che il centro-destra vuole colmare.