L’estate è il periodo delle vacanze e del divertimento e si moltiplicano alcune occasioni di reato di cui si parla davvero poco, quelle relative all’utilizzo abusivo dei brani musicali e del lavoro nero stagionale in molti dei luoghi dedicati all’accoglienza dei turisti.
Una pratica abbastanza diffusa, questa delle riproduzioni abusive, che oggi rientra nel lancio di una iniziativa da parte della Guardia di Finanza di Pescara, che, in sintonia con la Società Italiana Autori ed Editori, ha attivato una vera e propria campagna di interventi per verificare il rispetto delle norme del diritto d’autore ed a tutela
della salute, della concorrenza e, più in generale, della sicurezza economico-finanziaria.
Il programma operativo include, infatti, varie attività per la prevenzione e il contrasto degli illeciti in materia fiscale, nonché dello spaccio di sostanze stupefacenti, della contraffazione e della pirateria audiovisiva.
Un intervento a 360 gradi, dunque, perché i periodi estivi non siano, di fatto, un motivo di ulteriori e scorretti modi di agire di chi persegue il profitto ai danni soprattutto degli operatori che agiscono nella massima correttezza.