I Carabinieri di Campomarino sequestrano oltre 21 chilogrammi di hashish

La costa molisana, da tempo, è diventato un luogo dove è fiorente l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, molto probabilmente perché il mercato illegale è favorito dalla vicinanza con altri territori dove esiste una organizzazione delinquenziale assai votata a tale reato.

Perciò non stupiscono le notizie, abbastanza quotidiane, che sottolineano una intensa e sempre più proficua attività di contrasto, come quella messa in atto dai Carabinieri della Stazione di Campomarino.

Nella notte, infatti, durante il consueto presidio e controllo del territorio, un equipaggio è riuscito a recuperare un ingente quantitativo di droga.

La circostanza racconta di un controllo effettuato, in seguito ad una segnalazione pervenuta da un privato cittadino, su via Papa Giovanni XXIII, nei pressi del cavalcavia che porta sulla Strada Statale numero 16, dove i carabinieri hanno rinvenuto, sul ciglio della strada, adiacente ad un terreno, molti panetti di hashish, ben 227, per un peso complessivo di 27 chili e mezzo.

Naturalmente il tutto veniva sottoposto a sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, anche al fine di ulteriori rilievi ed accertamenti tecnici del caso.

Intanto continuano incessanti i servizi di controllo di un territorio, che, come già detto e riaffermato più volte, è diventato nel tempo sicuramente appetibile per la criminalità, soprattutto quella proveniente dal foggiano,ma che vede sempre di più la presenza albanese, segno di un impegno a delinquere comunque più esteso, che è difficile estirpare, nonostante l’impegno delle Forze dell’Ordine e la partecipazione dei cittadini, che vogliono vivere in sicurezza nelle loro case e nei luoghi in cui abitano.