Roberto Gravina, consigliere regionale di minoranza, si oppone alla bozza del decreto ministeriale sui ridimensionamenti al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questa bozza è un colpo basso ai Comuni, che invece di essere premiati per la loro capacità di attrarre fondi PNRR, vengono penalizzati.
È inaccettabile – conclude Gravina – che i Comuni più virtuosi e capaci di realizzare investimenti strategici vengano ora puniti con ulteriori tagli. Chi guida un Comune sa bene che i fondi sono assegnati grazie al lavoro straordinario degli uffici, che sono riusciti ad intercettare le opportunità del PNRR in mezzo alle difficoltà della pandemia e del rincaro dei prezzi derivanti dal conflitto in Ucraina. Campobasso, solo per fare un esempio, ha avuto la capacità di attirare circa 52 milioni di euro di finanziamento con il PNRR e ora è tutta da capire quale sarebbe la percentuale reale della quale potrebbe essere costretto a fare a meno. Questo decreto ministeriale confezionato da Giorgetti e dal MEF penalizza proprio coloro che hanno permesso al nostro Governo di raggiungere buoni risultati sui Milestone e sui Target del Piano.