Luci, decorazioni, addobbi e regali: le festività natalizie spesso sfociano in eccessi consumistici che mal si conciliano con gli sforzi che ogni giorno compiono istituzioni e singoli consumatori per attenuare gli impatti sull’ambiente.
Il movimento Plastic Free intende contrastare in questo periodo particolare dell’anno l’inquinamento da plastica e ha stilato un decalogo di consigli per queste festività.
Per limitare sprechi e contaminazioni sono sufficienti alcune piccole accortezze, pur rispettando le tradizioni legate ai festeggiamenti di fine anno. Ed allora ricordiamoci di non usare imballaggi e nastri di materiale plastico per incartare i regali, è possibile al contrario riciclare le carte colorate trasformandole in addobbi. Evitare spugne sintetiche per pulire le stoviglie. Preferire un’illuminazione a led a basso consumo.
Non lasciare volare in cielo i palloncini, anche quelli venduti come biodegradabili, perché prima o poi ricadranno sulla terra; niente piatti, bicchieri e posate ‘usa e getta’: anche quando sono pure essi biodegradabili sono comunque rifiuti che provocano inquinamento.
E infine stop ai fuochi d’artificio: oltre a far paura agli animali domestici sono altamente inquinanti per l’atmosfera e il mare.
