Il Molise non è esente dal fenomeno dei furti in campagna. In tutta la Penisola questa piaga frutterebbe oltre 300 milioni di euro l’anno, interessando animali, prodotti della terra e le attrezzature.
La malavita spesso opera raid notturni capaci di mettere in ginocchio un’azienda agricola o zootecnica. Specie nelle campagne del Basso Molise gli imprenditori non abitano nelle vicinanze delle loro aziende ma risiedono a distanza di diversi chilometri. Una circostanza che, pur in presenza di sofisticati antifurti, favorisce i raid notturni a loro danno.
Le organizzazioni degli agricoltori fanno appello alle Istituzioni di intensificare l’azione di contrasto ai furti anche con l’ausilio delle nuove tecnologie.