Siccità e crisi idrica stanno creando molti malumori ad agricoltori e allevatori. Al confine tra le province di Campobasso e Foggia il lago artificiale di Occhito ha una disponibilità di acqua che è scesa negli ultimi giorni a 30,5 milioni di metri cubi, 10 milioni al di sotto del Volume Morto.
Se pensiamo che la capacità totale dell’invaso è di 333 milioni, nell’ultimo decennio possiamo parlare di tracollo idrico vero e proprio. Un dato molto preoccupante anche se che lo scorso anno in Molise le piogge sono state pari a 916 millimetri, circa 70 mm in più rispetto al precedente anno. Non sono migliori i dati sulla quantità di acqua presente negli altri 2 maggiori laghi della regione: il Liscione in territorio di Guardialfiera e Chiauci in provincia di Isernia. La crisi attanaglia però non solo il Molise ma gran parte del Sud Italia, Puglia in testa.
L’Università delle Generazioni invita ancora una volta a realizzare al più presto uno sbarramento artificiale per il torrente Verrino in grado di captare le limpide acque prima di buttarsi nel Trigno e rifornire i numerosi paesi della parte più interna e montuosa della provincia di Isernia.