Il trasporto pubblico locale al centro delle proteste delle organizzazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UGL Auto ferro e FAISA CISAL, che oggi ancora una volta in presidio davanti la sede della Giunta regionale hanno denunciano una situazione ‘insostenibile’ con i molti problemi in attesa di una soluzione e per i quali hanno chiamato in causa la politica regionale.
Al centro: i contratti non a norma, la mancanza di sicurezza alle fermate e il ritardo nel pagamento degli stipendi. Una situazione al limite soprattutto perché costretti a operare in contrasto alle norme di sicurezza stradale sarebbero gli autisti, in caso d’incidente, a rischiare addirittura , sanzioni disciplinari. Da qui la richiesta dei lavoratori per una soluzione immediata atta a garantire un servizio pubblico efficiente e sicuro.
