I titolari dei lidi protestano contro il governo nazionale sulla Direttiva Bolkestein

Per molti sindaci e imprenditori del turismo il Governo nazionale ha dimostrato la propria incompetenza sulla mancata applicazione della direttiva europea Bolkestein. Il provvedimento sulla regolamentazione delle concessioni balneari che doveva essere approvato nell’ultimo Consiglio dei Ministri è stato di nuovo rinviato.

Le aziende e le amministrazioni comunali che si affacciato sul mare hanno adesso come obiettivo quello di deliberare linee guida condivise per aiutare i Comuni costieri a fare le evidenze pubbliche e salvare il comparto turistico italiano. Una questione che riguarda oltre 1.500 lidi.

Da Roma l’Esecutivo di centro-destra non riesce a mettere mano alla riforma in modo serio e nel rispetto delle leggi. Domani mattina, pertanto, pure sulla riviera molisana i titolari dei lidi protesteranno per 2 ore, in forma civile, ma la messa a gara pubblica degli stabilimenti balneari sulle spiagge del Demanio sembra ormai una certezza lungo l’intera Penisola.