Da considerarsi chiuso il mercato del Campobasso. Con gli innesti di Romero, Lambiase e Del Prete il DS Filipponi dovrebbe aver ultimato la rosa a disposizione di mister Pergolizzi. Saranno questi gli elementi che dovranno portare all’obiettivo prefissato il Campobasso.
Si riparte dal Matese, la prima casalinga del 2024. Una gara apparentemente facile sulla carta ma che in realtà potrebbe nascondere diverse insidie. I matesini hanno a disposizione sicuramente una rosa di buona qualità, ben lontana dalle caratteristiche di una squadra da ultimo posto in classifica. Ricciardi, Ricamato, Galesio, tanto per citarne alcuni.
Il Campobasso arriva al match a pieno organico, senza defezione alcuna ad eccezione dell’under Serra uscito malconcio dalla trasferta di Monterotondo, per lui si prospetta almeno un mesetto di stop forzato.
La vendita dei tagliandi va un po’ a rilento, complici forse le fredde temperature degli ultimi giorni.
Pergolizzi tiene alta l’asticella, consapevole che due risultati utili consecutivi contro Matese ed Atletico Ascoli, porterebbero ad affrontare la trasferta al Gran Sasso con l’Aquila con una maggiore tranquillità.
In campo anche le altre molisane, col Vastogirardi atteso dalla trasferta di Sora. Marmorini potrà contare sulla migliore formazione, anche sugli ultimi arrivati che dovranno dare quell’impulso decisivo per scuotere il gruppo. Ma attenzione ai laziali, avversario molto difficile da affrontare, soprattutto sul proprio terreno di gioco. Quello in programma domenica è un vero e proprio match salvezza tra due squadre che vogliono restare in categoria senza passare per i playout.
Sfida altresì delicata anche per il Termoli, che viaggerà alla volta di Ascoli per tentare di invertire la rotta. Il tempo scorre, i punti sono pesanti, per i giallorossi c’è da porre rimedio al più presto.