Il 18 settembre 2018 fu chiuso al traffico il viadotto Longo Sente tra Belmonte e Castiglione Messer Marino. Da allora le comunicazioni tra Alto Molise e Alto Vastese non sono state più riprese con enormi danni economici e sociali per Agnone.
Trovate le somme necessarie, stilati i progetti esecutivi e firmata la convenzione, dalle ultime informazioni i lavori di messa in sicurezza del ponte dovrebbero partire a breve da parte di Anas, anche se il ministro Matteo Salvini in campagna elettorale si era spinto molto oltre, dichiarando la riapertura al transito questa stessa estate. Niente di più falso invece.
La data annunciata per l’apertura del cantiere potrebbe essere quella di venerdi 20 settembre. Il ponte Longo Sente è troppo importante per le aree interne delle province di Isernia e Chieti per rimanere ancora interdetto. La sua riapertura, anche parziale, tornerebbe a favorire su Agnone il rilancio dell’assistenza sanitaria all’ospedale Caracciolo, quello commerciale, scolastico, sportivo e sociale in generale.
Intanto Anas a giorni, per lavori previsti all’interno della galleria di Pesche d’Isernia, ha modificato la chiusura della galleria Serre con il passaggio a senso unico alternato fino a tutto febbraio 2025. Resta in piedi però il transito su strade alternative per i mezzi pesanti verso Sessano e Carpinone per aggirare la galleria e riprendere la fondo valle Trigno. Assotir chiede l’intervento in materia della Prefettura di Isernia per scongiurare questa soluzione.