L’infezione da COVID non si limita a colpire l’apparato respiratorio delle persone, ma può interessare diverse altre strutture dell’organismo. Tra le complicanze neurologiche che possono colpire alcuni pazienti a seguito dell’infezione da coronavirus c’è la Miastenia gravis, una patologia che causa debolezza muscolare e affaticamento.
I primi tre casi sono stati descritti in uno studio scientifico che ha visto il lavoro congiunto dell’ospedale Garibaldi di Catania, le Università di Padova e Catania e dell’Unità di Neurologia dell’Istituto Neuromed di Pozzilli. Il documento descrive la situazione di tre persone ricoverate tra Catania e Padova. Dopo essere stati colpiti dal virus i pazienti hanno avvertito debolezza muscolare e disturbi nel movimento degli occhi.
Le indagini neurologiche hanno portato alla diagnosi di Miastenia gravis: una patologia autoimmune rara nella quale l’organismo crea anticorpi che vanno a colpire il punto di contatto dove i segnali elettrici dei neuroni vengono trasmessi alle fibre muscolari. Il risultato è un difetto nella trasmissione nervosa.