Ogni volta che si assegnano le Bandiere Blu scatta il rito della più palese soddisfazione per i Comuni che l’hanno ottenuta.
Accade sempre, qualche ora dopo gli annunci è un via via alle dichiarazioni trionfalistiche, alla gioia e felicità delle amministrazioni comunali e degli operatori commerciali e delle strutture di accoglienza.
E’ successo anche a Campomarino, la cittadina sulla costa molisana, che è stata insignita anche quest’anno della Bandiera Blu, simbolo di qualità e di efficienza.
Un riconoscimento che ci sentiamo di non accogliere nella totalità delle condizioni probabilmente prese in esame, perché a fronte di una buona qualità delle acque, troviamo numerosissime altre carenze, che non restituiscono al turista la consapevolezza di un luogo totalmente adeguato ad accoglierlo per il periodo delle vacanze.
Un decoro urbano sicuramente non rispettato, con marciapiedi a volte rovinati, difficili soprattutto per le persone con disabilità, con una organizzazione, soprattutto commerciale, che lascia molto a desiderare e che non è in sintonia con gli ospiti, aumentando loro le difficoltà nei movimenti.
Un aumento sostanziale dei rifiuti, che crea problemi con la raccolta e che moltiplica le difficoltà a causa di comportamenti scorretti di gran parte dei turisti, che abbandonano, senza pudore, i loro rifiuti nelle isole ecologiche con cassonetti che scoppiano di immondizia generica e di odori insopportabili.
Un luogo come la pineta, che mostra problemi atavici, con vegetazione a crescita infinita, terreni impraticabili per una normale passeggiata e sporcizia ovunque.
Lidi in difficoltà, tra illuminazioni serali carenti, vedi la zona del Lido Nettuno e le strade dissestate e senza asfalto, come nei pressi del Lido Lucio, tutto a mostrare una sorta di assenza dell’Amministrazione comunale, che fa il paio ad una mentalità imprenditoriale che sembra essere finita altrove, forse proprio nelle regioni vicine, dove riparano molti turisti, fin qui affezionati di Campomarino, ma che sono stati attratti da una organizzazione migliore delle cose, accolti meglio, seguiti con maggiore attenzione.