Una seduta complessa quella prevista per la giornata di domani a Palazzo d’ Aimmo; l’ assise che torna a riunirsi dopo la pausa natalizia dovrà affrontare la questione del dimensionamento scolastico, che di fatto prevede la soppressione e l’accorpamento di 6 istituti, 4 per la provincia di Campobasso e 2 per quella di Isernia, ciò dando attuazione alla delibera di Giunta regionale del 27 dicembre 2024 nel rispetto e nell’adozione del parere tecnico rilasciato dall’Ufficio Scolastico. La decisione non ha mancato di sollevare polemiche e critiche da parte dei comuni ma anche dei sindacati; a Ripalimosani sono state raccolte 700 firme per opporsi all’accorpamento previsto per l’istituto comprensivo Alighieri e mentre nei giorni scorsi hanno avuto luogo riunioni e incontri per trovare una soluzione se la Regione andrà avanti l’amministrazione sarebbe già pronta al ricorso al tar esattamente come avvenuto un anno fa . Intanto dura la presa di posizione anche della Cgil – un taglio è sempre un taglio – questo quanto sostenuto – non capiamo davvero come si possa far passare questo ridimensionamento come un provvedimento che mira a rispondere alle esigenze dei territori e a garantire la qualità dell’offerta formativa.