Un altro amico ci ha lasciato troppo presto, Antonio Griguolo, il dottore che non sapeva star senza un impegno, senza avere in mente e nel cuore un ulteriore progetto, un’altra passione, un nuovo entusiasmo.
Tonino era uno di noi, si è occupato di giornalismo, collaborando con noi di TLT ma anche con alcune altre testate giornalistiche, ma ha anche voluto imparare a suonare il sassofono, finendo nei corsi del Conservatorio Perosi di Campobasso ed accogliendo sempre positivamente le richieste per suonare nelle bande musicali.
Ha voluto anche dare una mano in questo periodo difficile della pandemia, prestando il suo impegno nell’ambito della Croce Rossa a Roma, da dove spesso ci mandava degli ottimi resoconti giornalistici.
Ha letto per anni il nostro Telegiornale, occupando alla grande il suo posto in video, sempre con la consueta educazione e la giusta sobrietà.
Un amico, un collega, una persona perbene che ha voluto mettersi al servizio degli altri, sia come medico che come uomo, come persona che non cerca la notorietà personale, ma nell’umiltà di essere almeno speciale per chi gli ha riconosciuto i giusti apprezzamenti, per tutti quelli che gli hanno voluto bene.
Una malattia fulminante ci priva oggi della preziosità della sua amicizia, lasciandoci tutti noi un po’ più poveri, noi che, ancora bisognosi della sua ironia e del suo sorriso, lo vogliamo ricordare nelle immagini conservate gelosamente nel nostro archivio.
I funerali si svolgeranno nella giornata di domani, non appena la salma giungerà da Roma, il luogo da dove ci ha salutato, andando semplicemente più avanti, nella speranza di un altro mondo, magari migliore.