Il Governo nazionale ha valutato costituzionale la norma, contenuta nell’art. 11 della Legge di stabilità della Regione Molise, con la quale è stata abrogata l’incompatibilità e con essa il meccanismo della supplenza che aveva l’unico scopo di far proliferare poltrone in sede di consiglio regionale.
Queste le parole del Presidente della Giunta Donato Toma. I dubbi sollevati dal Governo si riferiscono, invece, alla norma contenuta nell’art. 12 della Legge di stabilità. Inoltre il Tribunale Amministrativo Regionale non solo ha dichiarato il difetto di giurisdizione, ma ha pure evidenziato come la deliberazione di sostituzione dei consiglieri decaduti sia un atto obbligatorio, confermando la correttezza dell’interpretazione fornita con l’art. 12.