La FISE Molise a Fieracavalli di Verona, dal 9 al 12 novembre, con il campobassano Niccolò Miceli Palladino. Ultimi giorni di preparativi per la Federazione Italiana Sport Equestri che quest’anno tra i maestosi padiglioni della Fiera di Verona, nella grande kermesse che mette al centro il binomio uomo-cavallo, porterà l’unica tappa italiana della Coppa del mondo di salto ostacoli. Passione che unisce, questo lo slogan della campagna di Fieracavalli 2023 che quest’anno festeggia il suo 125° compleanno tra gare sportive di altissimo livello, esibizioni, convegni e workshop.
Niccolò Miceli Palladino, 19 anni, della scuderia Cassandra Equitazione di Campodipietra (Campobasso) porterà la bandiera del Molise nelle competizioni di Salto ostacoli, altezza 125. Inserito nella categoria individuale Young Rider, Niccolò, che frequenta il primo anno di Economia all’Università degli Studi del Molise, è possessore di patente I grado e monta a cavallo praticamente da quando è nato, essendo il figlio di Angela Palladino, istruttrice e titolare della scuola di equitazione. A Verona sarà in gara con il suo inseparabile Kenzo Vd Zonnehoeve al Gran Premio delle Regioni FISE Under 21.
Dal 1898 Fieracavalli è la manifestazione di riferimento per il panorama equestre internazionale, dove la passione per il cavallo incontra business, sport, lifestyle, spettacolo, innovazione digitale, territori e sostenibilità. In questo quadro la presenza del Molise ha un grande valore e segna il passo all’interno del percorso di crescita che la FISE Molise sta compiendo alla guida di Laura Praitano. “Sono molto contenta della presenza del Molise al Gran Premio delle Regioni – ha dichiarato la delegata FISE Molise – Benché non si sia potuto esprimere un numero sufficiente tale da comporre una squadra sono orgogliosa della presenza di Niccolò che, a titolo individuale, rappresenterà la Fise Molise. Auguro a lui e a Kenzo un grande in bocca al lupo. Il Molise fa il tifo per loro!”.
Ben 700 aziende espositrici da 25 nazioni, operatori, atleti, amanti del turismo “slow”, famiglie per oltre 140mila presenze totali. Una filiera equestre rappresentata da 2.400 esemplari di 60 razze e 35 associazioni di allevatori. Più di 200 appuntamenti in programma. E poi 230mila follower attivi, una piattaforma di visibilità e promozione in grado di raggiungere oltre 6 milioni e mezzo di contatti e generare 40 milioni di conversazioni sui canali social e sul sito. Questi i numeri strabilianti di una manifestazione unica nel settore, per la quale vale la pena raggiungere Verona in questi giorni. E che si potrà comunque seguire attraverso i social e i media.