Tagli, chiusure di linee e disservizi per i viaggiatori fanno del sistema ferroviario in Molise un quadro molto desolante. Con una nota indirizzata all’Assessore ai Trasporti Vincenzo Niro, Cgil, Cisl e Uil, hanno provveduto ad elencare una serie di criticità ad iniziare
dagli urgenti interventi sulle infrastrutture ferroviarie, la riapertura della tratta Termoli – Campobasso, il cui servizio è stato sospeso a dicembre del 2016, la Benevento-Campobasso e la Isernia-Sulmona più nota come “Transiberiana d’Italia”. Inoltre la rete ferroviaria del Molise per il 91% è solo a binario unico.
Le sigle sindacali chiedono, inoltre, tempi certi rispetto ai lavori di elettrificazione della Roccaravindola-Campobasso, ai lavori sulla metropolitana leggera tra Matrice e Bojano e al piano riguardante la progressiva eliminazione dei passaggi a livello. Tra le altre criticità portate all’attenzione del governo regionale quella di non avere una rete di alta velocità sull’Adriatico e, per ultimo, la mancanza di treni a lunga percorrenza direzione nord – sud nella fascia mattutina.
Il Molise penalizzato dalle infrastrutture ferroviarie obsolete e a prevalenza di binario unico
