Per le elezioni regionali in Molise, che si terranno il prossimo anno, c’è una grossa ed importante novità, quella avanzata dal Movimento 5 Stelle, che di fatto ha aperto ufficialmente alla possibile collaborazione con le forze della Sinistra e con i Movimenti Civici presenti attivamente nel territorio.
Scrivono i portavoce in un comunicato che “all’indomani delle elezioni politiche abbiamo avuto un incontro con i referenti delle sigle di Sinistra Italiani, Articolo 1 e movimenti della sinistra. Si è trattato di un primo, fondamentale passaggio, che inizia a gettare le basi su una possibile alleanza, la quale, necessariamente, va costruita su contenuti e programmi condivisi”.
Esiste dunque la possibilità di un dialogo serio e costruttivo, che si possa fondare sulla possibilità di dare alla Regione un governo che si muova in una netta discontinuità con quanto presentato in passato, che sia appunto considerato serio e capace nell’affrontare i problemi e trovare le debite soluzioni ad essi, ma anche che abbia la spinta a riformare le strade della politica molisana, portandola fuori dalle sabbie mobili che, finora, l’hanno tenuta imprigionata, mediante una gestione del centrodestra considerata totalmente fallimentare.
“Cambiare marcia” – questo affermano – “e invertire la rotta”.
Nasce da queste considerazioni “la necessità di interloquire con forze sane e scevre da condizionamenti che ci riconoscono l’impegno e la vicinanza ai reali problemi della gente portato avanti in questa legislatura che volge al termine. Lavorare ad un campo progressista, aperto alla società civile e a un ricambio generazionale auspicabile, sono i temi su cui stiamo buttando solide fondamenta”.