Dopo oltre un secolo il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è stato dotato di un Piano che raccoglie gli strumenti normativi esistenti nelle 3 regioni del Centro Italia: dai piani paesistici ai piani regolatori dei Comuni interessati.
Così si è espresso Aldo Di Giacomo, presidente della Associazione Cultura e Solidarietà – il quale aggiunge: “purtroppo lo spopolamento dei piccoli comuni compresi nel Parco e quelli al suo esterno, non si arresterà ed è questa la priorità alla quale deve guardare la politica soprattutto se si vuole far diventare le risorse naturali, ambientali e turistiche lo strumento per offrire ai giovani un’opportunità per restare”.
Il Parco raccoglie decine di centri abitati delle province di Isernia, L’Aquila e Frosinone.