Continua a tenere banco la questione relativa all’annessione della Provincia di Isernia all’Abruzzo. In molti hanno espresso parere positivo alla proposta ma il sentimento non è per niente comune.
Il Partito Democratico del Molise si è riunito in Assemblea regionale per discutere e deliberare sul tema, dichiarandosi fortemente contrario alla proposta di aggregazione alla regione vicina e verso qualsiasi ipotesi di distaccamento o separazione.
La motivazione risiede nel fatto che tale scelta potrebbe far venire meno non soltanto l’unità ma anche l’esistenza stessa del Molise, condannando all’isolamento la Provincia di Campobasso.
“Il Partito Democratico – si legge nella nota – pur esprimendo il massimo rispetto per lo strumento referendario di partecipazione popolare, nonché per tutti i firmatari di tale proposta “separatista” e cogliendone i segnali di un forte disagio, avvertito in particolare in alcune zone della nostra Regione, non ritiene che questa sia la soluzione adeguata rispetto al problema, al contrario, rischierebbe di aumentare il disagio e le difficoltà a livello sociale, amministrativo e logistico, con la conseguente perdita di fondamentali presidi e istituzioni ora presenti sul nostro territorio regionale”.
Il PD è stato chiaro, così, alla proposta di annessione ravvisando la necessità che la risposta politica da dover dare è quella di azioni di sviluppo che in grado di rendere maggiormente coeso il tessuto socio-economico, senza lasciare indietro alcun territorio e nessun cittadino.
L’obiettivo è quello di ribadire, infatti, il valore e le ragioni storiche, identitarie e culturali dell’autonomia rilanciando – al contempo – le battaglie sulla tutela dei diritti.
“Il problema non è sui confini del nostro territorio – hanno aggiunto gli esponenti – ma sulle “battaglie territoriali” da portare avanti insieme con determinazione, lasciando intatta l’autonomia regionale e dando risposte concrete alle aspettative dei giovani per combattere lo spopolamento, reperendo risorse e programmando investimenti in grado di rendere più attrattiva la nostra Regione mediante politiche strategiche sostenibili”.
Il partito ha rimarcato che proseguirà il proprio lavoro per costruire un’alternativa forte all’attuale governo regionale di centrodestra con la finalità di garantire al Molise una speranza futura, sulla base di principi e valori non negoziabili.