Numerosi e molto circostanziati gli interventi nel corso del Consiglio comunale di Campobasso, in cui si è discusso sul Progetto, relativo al Contratto Istituzionale di Sviluppo del Molise e che si occupa essenzialmente dello Sviluppo Turistico lungo i tratturi molisani, un percorso culturale, sociale ed economico nel quale sono centrali le linee di valorizzazione e di recupero delle antiche strade della transumanza.
Il progetto arriva così nella discussione del Consiglio comunale del capoluogo di regione, per trovare l’approvazione dello schema di accordo .
L’iniziativa, si ricorderà, fa parte di una proposta, avanzata dal Comune di Campodipietra, che è l’ente capofila, che coinvolge oltre sessanta altri comuni molisani e che viene finanziato dal Consiglio dei Ministri ed affidato direttamente ad Invitalia, che ne è il soggetto attuatore.
Nel corso del dibattito si è parlato molto delle opportunità offerte dalle linee progettuali, messe a disposizione dei Comuni, che potranno così trovare quelle opportunità economiche che mancano, guadagnando l’attenzione di una rivalutazione delle vicende storiche legate al territorio ed alla tradizione di una regione di per sé ricca di riferimenti e dunque assai significativa dal punto di vista dell’attrazione turistica.
Una serie di opportunità mai veramente sfruttate oppure utilizzate male e che non hanno permesso finora di trovare quelle dignità operative che rappresenterebbero alcune tra le rosee aspettative di questa terra.
Dal dibattito in aula è comunque venuto il concetto di una vicinanza d’intenti e di voleri, che non hanno di fatto diviso la maggioranza e le opposizioni, ma hanno costruito quell’attenzione unitaria, che, almeno in questo caso, oggi è fortemente necessaria.