La Stazione Navale di Termoli ha sottoposto a sequestro in località Rio Vivo del Comune di Termoli una casetta in campagna, di circa 100 mq, realizzata in assenza dei prescritti titoli autorizzativi e concessori su un fondo di complessivi 200 mq. Gli abusi edilizi sono stati perpetrati in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e
sito di importanza comunitaria (S.I.C.) per la tutela della flora e il ripopolamento della fauna
locale. Le misure cautelari reali sono scattate anche per un manufatto in cemento armato
di circa 110 mq ancora in costruzione che ha comportato la cementificazione di un ulteriore
contiguo terreno agricolo di circa 600 mq. I cinque responsabili sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per aver concorso nei reati di danneggiamento e deturpamento ambientale oltre alle connesse
violazioni urbanistiche e paesaggistiche. Le Fiamme Gialle stanno valutando, altresì, gli aspetti economico finanziari connessi alla edificazione abusiva che ha comportato la partecipazione di più ditte, le quali hanno fornito
materiale edile e manodopera senza tener conto che i cantieri non erano autorizzati.