A Campobasso il Responsible Research Hospital rende noti gli ultimi dati annuali sull’attività nell’ambito della Cardiochirurgia.
Nel centro ospedaliero molisano si registra infatti periodicamente un alto numero di interventi eseguiti. Secondo quanto riportato dall’Unità di Cardiochirurgia, sono 491 le operazioni eseguite nel 2024, molte delle quali ad alta complessità: l’oltre 29% dei pazienti operati è stato infatti sottoposto a chirurgia combinata, quindi affrontando più patologie contemporaneamente.
Secondo gli ultimi numeri, il tasso di mortalità per i pazienti in seguito all’operazione è molto basso, anche rispetto alla media nazionale. Per gli interventi di bypass la mortalità, entro un mese dall’operazione, è all’1,65%, valore inferiore rispetto alla media nazionale del 2%.
Il Responsible rientra tra le strutture italiane dove si eseguono interventi con tecniche avanzate per il trattamento delle lesioni dell’aorta toracica. Nel 2024 ne sono stati eseguiti 6, rispetto ai 15 eseguiti in media in altri centri italiani. Il tasso di mortalità in seguito a questi tipo di intervento si attesta all’1,63%, rispetto alla media del 4%. Per gli interventi coronarici, la mortalità è dello 0,9% su 207 casi, rispetto alla media generale compresa tra l’1,5% e il 2%.
Nell’ambito della chirurgia mitralica, il 90% dei pazienti è stato sottoposto a riparazione della valvola, e solo nel 10% dei casi è stato necessario l’impianto di una protesi di ultima generazione. Secondo i dati sulle complicanze cerebrali post-operatorie nei pazienti sottoposti a chirurgia coronarica, il tasso di ictus ischemico è pari a zero, contro la media nazionale del 2%.
Per quanto riguarda infine la provenienza dei pazienti operati, il 68%proviene da fuori regione. I molisani operati nel 2024 sono stati invece 158.