Quando si parla di paesaggio naturale non si può non menzionare il ruolo fondamentale degli insetti impollinatori nell’ecosistema, dato che le api contribuiscono alla riproduzione di numerose specie vegetali.
Nell’ambito della tutela ambientale e dell’agricoltura sostenibile, gli incontri del progetto Agrismart organizzati a Campobasso dalla Coldiretti, hanno visto gli interventi di alcuni esperti del settore per affrontare il tema della “Conservazione della biodiversità e ruolo degli impollinatori in agricoltura agro-zootecnica-forestale”.
La sopravvivenza delle api è attualmente minacciata dalla perdita dell’habitat dovuta alla cementificazione delle aree urbane, ma anche ai cambiamenti climatici e chiaramente all’uso dei pesticidi, come quelli impiegati nell’agricoltura intensiva. Per questo è importante rivedere il modo di fare agricoltura attraverso gli incontri formativi organizzati sul territorio: “gli impollinatori – ha spiegato il docente Unimol di Entomolgia agraria Antonio De Cristofaro – svolgono un ruolo fondamentale nella riproduzione delle piante, contribuendo alla produzione di frutta, semi e persino a una maggiore resa agricola. La loro presenza è cruciale per il mantenimento degli ecosistemi agricoli e forestali, contribuendo alla diversità genetica delle piante”.