I problemi della tutela della salute dei molisani non trovano soluzione, in un sistema che ha acquisito nel tempo soltanto molti debiti e che, nonostante tagli e dismissioni, produce poco e niente riguardo ad eventuali ripianamenti.
Una situazione complessa che vede i cittadini sempre più adirati perché non trovano le giuste condizioni di assistenza e cura, vivendo uno stato di ansia continua, aumentata a dismisura in questo periodo di diffusione del pericolosissimo virus.
Così continua la protesta dei vari Comitati e Associazioni, attraverso tutta una serie di presidi, come l’ultimo, davanti la sede della Giunta regionale dell’Aggregazione di liberi cittadini per gli ospedali e la sanità pubblica.
Intanto a Roma ancora non si decide su quale sarà l’Ospedale Covid regionale, se il Vietri di Larino o il Cardarelli di Campobasso, al centro di due diverse posizioni espresse in Molise, quella sostenuta da oltre cento Sindaci e l’altra predisposta progettualmente dal Presidente Toma.