Torna in servizio alle Poste di Campobasso la portalettere trasferita a Napoli come addetta alla produzione nonostante fosse affetta da gravi patologie. Lo Studio legale Iacovino che ne ha curato il ricorso della dipendente al Tribunale del capoluogo molisano ha ottenuto i risultati sperati.
Infatti la giudice Scarlatelli ha accolto il ricorso, ritenuto illegittimo il trasferimento a Napoli e infine ha riassegnato alla dipendente il suo posto di lavoro al Centro Logistico delle Poste a Campobasso. Il Tribunale ha infatti accertato l’arbitrarietà dell’assegnazione a chilometri di distanza in quanto priva di giustificazione in ragione delle precarie condizioni di salute, senza che fossero state vagliate soluzioni alternative e maggiormente garantiste per la lavoratrice.
La decisione rende giustizia ad una dipendente che, nonostante i problemi di salute, si era vista destinataria di un provvedimento che avrebbe potuto generare danni non adeguatamente reintegrabili in via risarcitoria.