In questo momento la pandemia è sostanzialmente delle persone non vaccinate e di coloro che stanno iniziando a perdere la protezione del vaccino. Se continueremo a usare protezioni, fare le terze dosi e il tracciamento nelle scuole in maniera adeguata, la prevista quarta ondata della pandemia in Italia non sarà così impetuosa come accade in altri Paesi dove la copertura sanitaria del siero è ancora a livelli percentuali al di sotto il 50%.
Nel mondo la circolazione del virus aumenta per l’arrivo della stagione più fredda che porta a stare in luoghi chiusi e assembrati e poi c’è la parziale attenuazione della protezione per persone vaccinate oltre 6 mesi fa.
Il possibile peggioramento della situazione è previsto tra gennaio e febbraio. In Molise siamo oggi tra le realtà migliori del Paese perché abbiamo un’alta copertura vaccinale e una certificazione verde che permette di frequentare ambienti al chiuso con un certo livello di sicurezza.
Intanto il Ministero della Salute lavora per una campagna informativa riguardante i vaccini da somministrare alla fascia d’età 5-11 anni poiché esso è l’arma più efficace per vincere la pandemia da Coronavirus. Immunizzare anche i bambini è importante tanto quanto i più grandi. Gli effetti collaterali per questa fascia di giovani sono minimi – fanno sapere poi dalla Società Italiana di Pediatria. Nella Penisola interessati dal siero Pfizer sono circa 4 milioni di ragazzi fino agli 11 anni.
