Tre milioni di euro a favore dei comuni per riorganizzare e riadattare gli spazi scolastici interni ed esterni affinché risultino idonei ad un utilizzo da parte di studenti e personale scolastico riducendo così il rischio di contagio da Covid-19 e l’eventuale ritorno alla didattica a distanza.
La Giunta regionale ha approvato la scheda relativa agli interventi con la dotazione finanziaria a valere sulle risorse del Piano di sviluppo e coesione – Area tematica Istruzione e Formazione. Beneficiari dei finanziamenti sono le Amministrazioni comunali con scuole pubbliche dell’Infanzia e Primaria presenti sul proprio territorio in base all’offerta formativa per l’anno scolastico 2021-2022. Ogni amministrazione potrà presentare un solo progetto esecutivo riferito ad un solo edificio e ad una sola scuola. L’importo massimo concedibile per ogni proposta progettuale presentata non potrà superare, pena l’esclusione, l’importo di euro 100 mila euro.
Via libera, intanto, in queste ore, anche alle nuove misure per la gestione dei casi di positività nel sistema educativo, scolastico e formativo. Disponibile il vademecum di sintesi con le misure da applicare in ambito scolastico in presenza di casi di positività al Covid-19.Le stesse, già disposte prima della data del 1° aprile vanno ridefinite e adeguate secondo quanto previsto dalla nuova disciplina. In presenza di almeno quattro casi di positività tra gli alunni, le attività proseguono in presenza e per i docenti e gli studenti che abbiano superato i sei anni di età è previsto l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo. C’è attesa, invece, per la fine di maggio, per poter pensare di dire addio alle mascherine al chiuso, decisione questa, ancora non definitiva e soprattutto, non vista di buon grado da molti epidemiologi.