In Prefettura a Campobasso la riunione sull’emergenza cinghiali

Si è tenuto al Palazzo di Governo di Campobasso il tavolo tecnico coordinato dal Prefetto Michela Lattarulo, indetto sulla questione dell’emergenza cinghiali sul territorio provinciale.
Da tempo ormai questi animali sono soliti invadere le aree urbane, creando disagi alla popolazione: in particolare arrecando danni ai raccolti nelle aree agricole, ma anche perché la loro presenza lungo i percorsi stradali ha comportato il verificarsi di una serie di incidenti automobilistici, che sarebbero stati una decina nel solo 2024 e dove sono stati registrati in alcuni casi dei feriti.
La riunione in Prefettura ha visto la partecipazione del sindaco ci Campobasso Marialuisa Forte e del primo cittadino di Macchia Valfortore Gianfranco Paolucci, insieme agli esperti degli uffici tecnici competenti in materia e ai rappresentanti delle locali forze dell’ordine.
Dal confronto, è emerso che per fronteggiare la problematica sarà necessario avviare una selezione finalizzata a reclutare personale specializzato per l’abbattimento dei cinghiali; inoltre servirà un piano economico regionale per la gestione della carcasse.
La selezione di figure specializzate nell’abbattimento degli ungulati si concluderà entro dieci giorni, e il loro intervento potrà essere richiesto direttamente dai sindaci dell’area di Campobasso in caso di necessità.
Intanto ora si attende l’approvazione del piano economico che consentirà il perfezionamento del contratto tra l’Asrem e una ditta specializzata per lo smaltimento delle carcasse dei cinghiali abbattuti negli inceneritori, che supporterà l’Azienda Sanitaria nella gestione dell’emergenza, considerato che in numero di esemplari è in costante crescita.