Sarà ampliato l’inceneritore del nosocomio di Campobasso al fine di raccogliere e smaltire i rifiuti ospedalieri dell’hub regionale e di quelli provenienti da altre strutture sanitarie molisane.
La decisione è stata presa dall’Azienda Sanitaria di via Ugo Petrella con la delibera numero 983. La scelta di migliorare l’inceneritore del Cardarelli è stata presa per rispondere alla crescente produzione di rifiuti ospedalieri avvenuta negli ultimi mesi. Si tratterebbe di un altro effetto collaterale prodotto dalla pandemia da Coronavirus.
Il termovalorizzatore dell’ospedale di contrada Tappino, con l’aumento della capacità, brucerà molti più rifiuti rispetto a quelli originariamente previsti.
Per il consigliere regionale di minoranza Angelo Primani a questo punto è necessaria una stima degli impatti ambientali sull’hinterland del capoluogo molisano, derivanti dall’immissione in atmosfera di fumi di combustione, ed allo stesso tempo rassicurare la popolazione che siano state fatte le dovute valutazioni degli impatti sull’ambiente che sulla salute pubblica.