Accertamenti in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente in cui, alla Serioplast di Pozzilli, ha perso la vita un 23enne di Bojano. Domenico D’Amico, questo il suo nome, era un giovane assennato, si recato nell’azienda produttrice di imballaggi plastici per un normale turno di lavoro che però gli è costato la vita.
Una notizia che ha subito fatto il giro del paese lanciando nello sconforto l’intera comunità. Gli amici del ragazzo, diplomatosi all’Istituto Tecnico Agrario di Larino, stentano a credere a quanto accaduto, mentre non c’è pace per i familiari e la fidanzata del 23enne.
Per il ragazzo, vittima probabilmente del malfunzionamento di un macchinario, non c’è stato nulla da fare, nonostante i colleghi dello stesso abbiano tempestivamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti un’ambulanza del 118 ed i vigili del fuoco del Comando provinciale di Isernia.
“Nessuno dovrebbe poter raccontare che un ragazzo di 23 anni ha perso la vita mentre stava lavorando, eppure è successo alla Serioplast di Pozzilli”: a ribadirlo il segretario generale della Filctem CGIL Molise, Lino Zambianchi
“Era un ragazzo sveglio, competente in varie mansioni e lavoratore instancabile e intelligente” – ha continuato.
Intanto, uniti al grido di dolore della famiglia e nella massima solidarietà, domani sciopero dei lavoratori alla Sieroplast di Pozzilli. Dalle ore 12.00 alle ore 14.00, inoltre, prevista un’assemblea all’aperto, negli spazi messi a disposizione dalla Direzione dell’azienda per riflettere sull’accaduto.