La crisi del settore automobilistico e in particolare i piani di Stellantis e ACC che vedono il Molise direttamente interessato con il progetto della Gigafactory. Questi i temi al centro dell’incontro organizzato dal Movimento 5 Stelle a Termoli a distanza di 20 giorni dal tavolo che si è svolto al Ministero. Un dibattito aperto a cittadini, lavoratori, sindacati e istituzioni, necessario per i pentastellati a fronte di una mancanza di chiarezza da parte del Gruppo industriale sulle scelte che riguardano il sito della cittadina adriatica . “Dopo mesi di silenzio istituzionale e continui rinvii è arrivato il momento di aprire un confronto reale” questo quanto dichiarato dal Consigliere regionale e coordinatore nazionale del Comitato Enti Locali Roberto Gravina. Per il Movimento preoccupante il silenzio da parte di Roma e della Regione nonostante i continui rinvii dell’azienda e la mancanza di piani concreti. “Una fase di stallo che invece necessita – questo quanto sottolineato – di un deciso cambio di rotta per dimostrare che il Molise può e deve essere protagonista delle scelte industriali strategiche, garantendo un futuro ai lavoratori e all’intero comparto”. Diversamente si andrebbe ad assestare un altro duro colpo all’economia del territorio che già sconta ritardi che vengono dal passato e che hanno la necessità di essere recuperati in tempi brevi attraverso scelte programmatiche che abbiano una ricaduta effettiva e a lungo termine.
