I familiari di Maria Melfi e Lino La Selva chiedono alla Magistratura che si faccia piena luce sull’incidente stradale sulla fondo valle Biferno che sabato 11, all’altezza del bivio per Colle d’Anchise, è costata la vita della donna originaria di Morrone.
I coniugi viaggiavano sulla Statale su una Yamaha condotta da La Selva, quando improvvisamente la moto si è scontrata con una Fiat Tipo guidata da un 71enne di Isernia residente nella Capitale. Marito e moglie sono stati trasportati in condizioni gravissime all’ospedale Cardarelli. Maria Melfi è spirata poche ore dopo per le gravissime lesioni riportate, mentre il marito sta lottando da giorni tra la vita e la morte. La prognosi resta riservatissima.
La Procura di Campobasso, per il tramite del Pubblico Ministero, dott.ssa Elisa Sabusco, ha aperto un procedimento penale indagando il conducente della vettura per omicidio stradale e lesioni personali stradali gravissime. Ed è appunto al Sostituto Procuratore che gli avvocati Fabio Ferrara, del Foro di Bari, e Marco Bevilacqua, del Foro di Chieti, in collaborazione con Studio3A, presenteranno formale istanza di disporre una perizia cinematica per ricostruire la dinamica e le responsabilità del sinistro.
