Continua ad essere un vero e proprio problema quello legato all’inquinamento dell’area venafrana.
Dopo l’ordinanza del primo cittadino di Venafro Alfredo Ricci di diminuire la circolazione del traffico in strada con particolare attenzione ai mezzi pesanti e alla riduzione del riscaldamento giornaliero diminuito ad un numero massimo di 10 ore, le cose però sembrano non essere migliorate.
Certo è che in pochi giorni è difficile vedere dei risultati evidenti.
Tuttavia, riguardo a tale questione, ad intervenire oggi, riguardo ai levati livelli di inquinamento è anche il consigliere regionale Antonio Tedeschi, che si è appellato al Governatore Donato Toma e ai sindaci di Pozzilli e sesto campano per unire le forze e fare qualcosa di serio per abbattere la problematica attuale. Nello specifico, la richiesta posta è stata quella di avviare provvedimenti seri atti al blocco delle attività in alcuni stabilimenti, che potrebbero rivelarsi impattanti per l’area di Veanfro.
Riguardo all’appello lanciato al presidente Toma, Tedeschi invece chiede maggiori tutele a livello legislativo e azioni da attuare in Consiglio per difendere e tutelare i diritti dei cittadini e della salute così come sancito all’interno della costituzione italiana. Situazione assai allarmante questa che ha risvegliato in queste ore anche le ire dei numerosi comitati che si battono da anni contro tale fenomeno.