Interrogati in carcere i due fratelli accusati della rapina in un ristorante

Si è svolto nel carcere di Campobasso l’interrogatorio di garanzia dei due fratelli del capoluogo molisano arrestati l’8 aprile con l’accusa di rapina.
Durante le circa due ore di interrogatorio tenuto dal Giudice per le indagini preliminari i due hanno fornito la propria versione dei fatti; intanto per loro la difesa ha richiesto i domiciliari in sostituzione della detenzione in carcere, una richiesta alla quale si aggiunge quella di scarcerazione presentata al Tribunale del Riesame.
I due presunti responsabili della rapina in un ristorante della città, erano stati subito individuati dalle forze dell’ordine la sera stessa dei fatti, grazie alle tempestive segnalazioni dei titolari, ed erano stati pertanto arrestati. Il giorno seguente la Procura aveva stabilito la loro scarcerazione in attesa di raccogliere maggiori elementi ed indizi a loro carico. Nelle scorse ore quindi, in seguito all’evoluzione delle indagini, il Giudice ha disposto nei loro confronti la detenzione in carcere, ragione per cui ora si trovano nel penitenziario del capoluogo.
I due uomini quella sera, dopo aver cenato in un locale del centro storico, avrebbero minacciato il proprietario con delle forbici, rifiutandosi di pagare il conto e facendosi anche consegnare il denaro che il ristoratore aveva con se. L’aggressione sarebbe poi degenerata, attirando l’attenzione dei dipendenti del locale, che sarebbero poi intervenuti in soccorso del titolare. Nella colluttazione i responsabili avrebbero ferito il proprietario ed un dipendente con un piccolo coltello, per poi scappare.