Il 15 aprile del 2020 fu deliberato dalla Giunta regionale uno schema di protocollo tra la Regione Molise, il Comune di Campobasso e la Società Rete Ferroviaria Italiana, in cui si stabiliva il riordino funzionale e la riqualificazione delle aree esterne alla stazione ferroviaria di Campobasso, oltre alla soppressione del passaggio a livello al centro della città.
Il protocollo prevedeva la sottoscrizione, entro 6 mesi, delle varie convenzioni attuative, con l’obiettivo di avviare l’iter delle autorizzazioni dei numerosi interventi entro, appunto, il mese di novembre del 2020.
La validità del protocollo è stata fissata dalla data della sottoscrizione e per un periodo di 24 mesi, eventualmente rinnovabile d’intesa tra le parti.
Ad oggi risultano, però, ampiamente superati i termini della validità dello stesso protocollo e non risultano altri provvedimenti che integrano l’iter burocratico e che risultano riconducibili al riordino funzionale ealla riqualificazione delle aree.
Una situazione che ha spinto il consigliere Roberto Gravina, che, in qualità di Sindaco di Campobasso, a suo tempo aveva siglato il protocollo d’intesa tra le parti, a presentare una interrogazione, in cui chiede al Presidente della Giunta regionale, Francesco Roberti, di riferire circa lo stato delle cose, restando le aree interessate della Stazione Ferroviaria del capoluogo di regione, ancora prive di un qualunque intervento di riqualificazione.