In merito alla paventata lunga chiusura della tratta ferroviaria Campobasso – Venafro, le forze sindacali hanno richiesto con urgenza all’assessore regionale Vincenzo Niro un tavolo tecnico per affrontare le problematiche che investono il trasporto ferroviario locale.
La concertazione tra le parti vede solo la partecipazione di Rete Ferroviaria Italiana e Regione, mentre sono state escluse le rappresentanze dei lavoratori. Cgil, Cisl e Uil, inoltre, sono fortemente contrarie alla chiusura totale e per diversi mesi della tratta Campobasso-Venafro.
L’ipotesi di una lunga interruzione determinerà inevitabili conseguenze come i maggiori tempi dei percorrenza degli autobus sostitutivi tra il capoluogo molisano e la città di Cassino rispetto a quelli garantiti dal treno; una chiusura prolungata della tratta comporterà l’attestarsi della maggior parte dei treni proprio a Cassino, il che determinerebbe un ulteriore disservizio per l’utenza molisana in relazione all’affollamento di convogli che caratterizza la stazione in provincia di Frosinone; a ciò vanno aggiunti i problemi del trasporto degli utenti a ridotta mobilità, il trasporto animali, bagagli speciali, emergenza ambientale e la diffusione delle polveri sottili.
I sindacati condividono la necessità di elettrificare la rete ferroviaria, ma auspicano un confronto aperto a tutte le parti interessate per trovare soluzioni ai disagi e rendere un servizio pubblico migliore per i viaggiatori.