Interventi ridotti durante le discussioni: proposta a Palazzo D’Aimmo

Innovare e migliorare alcune disposizioni del Regolamento interno, avvicinandolo alla fonte statutaria per alcuni aspetti

connessi alla capacità di esprimere al meglio e più efficacemente le funzioni del Consiglio regionale, non solo come organo della legislazione ma come sede delle funzioni di indirizzo e controllo, che lo caratterizzano nel modello di riparto delle funzioni. L’Ufficio di Presidenza dell’Assise di Palazzo D’Aimmo, con al vertice Quintino Pallante, nell’ultima seduta ha approvato, con la sola astensione del consigliere Angelo Primiani, la proposta di modifica del Regolamento interno dell’Assemblea regionale.

Tra gli obiettivi ricalibrare la durata degli interventi in ragione della tipologia di ciascuno di essi garantendo, tuttavia, una discussione corretta, consapevole e competente che non comprima il confronto e il dialogo tra le forze politiche rappresentate. Una questione che si era già posta con forza nel periodo dell’emergenza pandemica, anche in ragione delle esigenze e delle criticità legate alle modalità telematiche di svolgimento  dei lavori. Il documento passa ora all’esame della Commissione permanente chiamata ad occuparsi della materia che, a seguito dell’istruttoria del caso e dell’espressione del parere di competenza, la invierà al Consiglio regionale per le determinazioni conclusive.