Un intervento eroico – che ha visto coinvolte anche otto unità dei Vigili del Fuoco provenienti da Campobasso ed Isernia – ha permesso il salvataggio di una donna di 74 anni, rimasta intrappolata per oltre 26 ore sotto le macerie di una palazzina crollata a Bari. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì, quando un edificio di cinque piani nella cittadina pugliese è crollato improvvisamente, travolgendo chi si trovava al suo interno.
Le operazioni di soccorso sono state estremamente complesse e hanno richiesto la collaborazione oltre che da Bari di squadre specializzate da Foggia, Avellino, Caserta, Salerno, Napoli e Lecce ed anche il contributo delle unità dal Molise che hanno partecipato attivamente alla ricerca della 74enne, concentrandosi soprattutto nella zona dove si sentiva il suono del suo telefonino, che aveva continuato a vibrare sotto le macerie.
L’anziana, estratta viva, è stata immediatamente trasportata in ospedale, dove è stata ricoverata in osservazione. Le sue condizioni non destano preoccupazioni: è cosciente e vigile, seppur sottoposta ad alcuni accertamenti medici per escludere fratture o lesioni interne.
Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha elogiato il lavoro dei soccorritori, definendoli “eroi” per la loro dedizione, competenza e professionalità. A completare il quadro delle operazioni di emergenza, sono state predisposte misure di supporto per gli sfollati, con il Centro Operativo Comunale che ha messo in atto l’ospitalità per le famiglie costrette ad abbandonare le proprie abitazioni.
Il lavoro instancabile dei Vigili del Fuoco, tra cui quelli provenienti dal Molise, ha dato risultati straordinari in un momento di grande difficoltà, offrendo un barlume di speranza in una situazione drammatica.
