La caccia di selezione, prevista in Molise dal 13 aprile al 15 agosto, è inutile e dannosa.
A sostenerlo il WWF, Legambiente, LIPU, Italia Nostra e Ambiente Basso Molise che richiamano le istituzioni al rispetto delle norme per la tutela delle specie minacciate a livello comunitario che proprio in primavera ed estate si riproducono.
Il controllo numerico dei cinghiali -continuano le associazioni – va condotto con tecniche scientifiche, ma non con i fucili”. I cacciatori che hanno causato il problema con continue immissioni di cinghiali est-europei, non possono ergersi a risolutori della stessa problematica.
Gli ambientalisti invitano l’Assessore Nicola Cavaliere a rivedere le proposte, affidandosi a sistemi di controllo più sostenibili nel rispetto della fauna selvatica in pericolo e garantendo la sicurezza dei cittadini fruitori di boschi e campagne.