I Carabinieri di Isernia coadiuvati dal Reparto Speciale Tutela del Patrimonio Culturale deferivano alla locale Magistratura n.3 persone ritenute responsabili dei reati in spregio alla normativa che tutela il patrimonio culturale nazionale. In particolare i responsabili della ditta esecutrice dei lavori ed altri titolari delle ditte interessate, venivano segnalati all’Autorità Giudiziaria locale, in quanto eseguivano opere in assenza di autorizzazione e in difformità dalla vigente normativa, ponendo in essere opere di scavo e movimento terra su una parte di tratturo inserito in area sottoposta a vincolo paesaggistico ed archeologico ricadente nel comune di Chiauci. I prevenuti ora dovranno rispondere all’A.G. dei reati in danno del patrimonio culturale.